Amico della salute, gustoso, adatto a tantissime ricette, dalle più classiche alle più innovative. Al forno, nel risotto, in insalata, come ingrediente principale di creme e passate, fritto, in padella: il carciofo è un vero jolly in cucina, con il suo sapore inconfondibile e tante proprietà benefiche.
Un ortaggio “made in Italy”, potremmo dire, visto che l'Italia è uno dei Paesi in cui viene coltivato maggiormente: le regine in questo campo sono Puglia, Sicilia e Sardegna, ma anche la Liguria. In tutto il Bel Paese Slow Food ha censito una decina di varietà, oltre alle più conosciute come lo spinoso sardo, il romanesco o il brindisino.
“Parenti” del cardo (appartengono alla famiglia delle Asteraceae), i carciofi vantano diverse proprietà interessanti per la salute:
- sono fonte di sodio, potassio, fosforo, calcio, ferro, rame;
- contengono vitamina C, vitamine del gruppo B e vitamina K, ritenuta utile nella prevenzione dell'osteoporosi, oltre a betacarotene (precursore della vitamina A) e luteina, importante per la salute degli occhi e nella prevenzione delle patologie della vista;
- contengono cinarina, un polifenolo che secondo diversi studi ha un effetto benefico sulla funzionalità del fegato e possiede importanti proprietà diuretiche e antiossidanti.
Chi è attento alla linea, poi, saprà che i carciofi hanno poche calorie, circa 22 per 100 grammi, e un alto contenuto di fibre, soprattutto inulina: una caratteristica che li rende adatti anche per le persone che soffrono di diabete.
E se il carciofo segna molti punti sul fronte della salute, per i buongustai è sinonimo di specialità golose, dai celebri carciofi alla giudìa a risotti, sformati, torte salate... l'elenco è lunghissimo. Senza dimenticare naturalmente le preparazioni sfiziose, perfette per aperitivi o spuntini: dai carciofini sott'olio o trifolati, alle creme perfette per farcire tramezzini, bruschette, stuzzichini.