Cucinare seguendo una ricetta presa da un libro, da una rivista o da un sito Internet potrebbe sembrare la cosa più semplice del mondo.
In realtà, anche quando tutte le preparazioni sono spiegate passo passo, è possibile che incappiate in qualche difficoltà, a partire dall’elenco degli ingredienti.
Un picnic nei prati delle campagne appena fuori le mura cittadine, oppure sulle spiagge della vicina costa lacustre: queste le tipiche mete della gita di Pasquetta, che, da questa settimana, ha dato ufficialmente il via alla stagione delle scampagnate fuori porta.
Quella del Lunedì dell’Angelo è una tradizione che affonda le sue radici negli antichi rituali legati all’arrivo della primavera e alla simbologia della rinascita.
Il mese di aprile è da sempre associato al risveglio della natura in tutte le sue forme, a partire dall’etimologia del nome, riconducibile secondo alcuni ad Afrodite, la dea dell’amore e della bellezza, secondo altri al latino “aperire” (aprire), ad indicare lo sbocciare dei fiori.
Appartenente alla famiglia botanica di aglio e cipolla, l’asparago nella cultura popolare annuncia l’arrivo della bella stagione con lo spuntare dal terreno del caratteristico germoglio, detto turrione.
Questo ortaggio, originario dell’Asia Minore e oggi diffuso in tutta Europa, è tradizionalmente considerato un vero e proprio toccasana primaverile, grazie alle sue proprietà depurative, utili ad eliminare dal corpo le scorie accumulate durante l’inverno.